ALTRI LAVORI


COMPOSIZIONI

In questa sezione sono inserite le composizioni realizzate con un'ottica tradizionale: l'autore scrive, gli esecutori (forse) eseguono e il pubblico presente in sala (chi?) ascolta. I primi lavori rappresentativi risalgono all'anno 2000, poi vi sono le composizioni realizzate per essere eseguite nelle performance scritte con Max Oddone, e infine Ballet Mécanique, ultima produzione che prevede un esecutore reale.  Il prodotto del compositore è la musica, ma se questa non viene eseguita ciò che rimane è la partitura. Al posto della propria musica resta solo un insieme di simboli grafici chiaramente interpretabile da un musicista, totalmente insignificante per il resto della popolazione. Un mezzo prezioso, fondamentale per la storia della musica, e quindi dell'umanità, ma inattuale e inadeguato per lo stile comunicativo dell'autore. 

SCULTURE

Costituiscono il primo passaggio a una tipologia di opere concepite per essere compiute in sé. L'idea che apre questa strada è la Musica Lassativa, realizzata nel 2005. Si tratta per la maggior parte di sculture musicali, oggetti che possono essere esposti, collezionati e ascoltati. Oggetto e musica sono legati da una lettura, un'idea, un concetto. Caratteristica comune sono i riferimenti alla contemporaneità (TV, telefonia mobile, videogames) e alla musica contemporanea (Musica Con Creta, Musica Spettrale, Musica Còlta). La lettura è sempre in chiave ironica e autoironica, l'effetto provocatorio ne è una diretta conseguenza. I lavori vengono concepiti come pezzi unici nel senso più rigoroso, si tratta di idee e concetti da realizzare nel più breve tempo possibile. Unica eccezione la Musica Lassativa, che diventerà Laxative Music, costituendo terreno di preziosa sperimentazione, espressione e piacere di creare musica.

DIPINTI

Il primo Mono Tono arriva nel 2007, due anni dopo la prima scultura. La produzione di oggetti compiuti in sé è stata una conquista, ma l'autore sente l'esigenza di iniziare a lavorare con le immagini. Relazioni, sovrapposizioni, riferimenti, citazioni e composizioni. Il Mono Tono viene realizzato sul Monocromo, dal quale emerge in modo più o meno chiaro in un gioco di trasparenze sempre diverso. Il 3/4 su 4/3 è un omaggio al vecchio formato della TV, i 9/16 su 16/9 celebrano il passaggio al nuovo schermo sviluppato in orizzontale. L'utilizzo di materiali diversi (carta da pacchi intelata nei primi, plexiglass nei secondi) sottolinea il cambiamento in atto.