ABOUT BUG


Nasce a Milano nel 1972.

Quando intraprende gli studi musicali accademici ha già alle spalle un passato da chitarrista autodidatta, che da anni scrive canzoni insieme agli altri componenti della band in cui milita.

La chitarra è la strada più naturale per iniziare il percorso accademico, così si diploma al Conservatorio "A. Vivaldi" di Alessandria con il M° Angelo Gilardino.

Contemporaneamente, presso lo stesso Conservatorio, studia Composizione con il M° Riccardo Piacentini.

L'aspetto creativo, già prevalente nelle esperienze musicali giovanili, riemerge con forza nella classe del M° Piacentini, in cui accademia e creatività costituiscono aspetti complementari.

Tra le prime composizioni riveste una particolare importanza Graffiando. Questo brano nasce come sonorizzazione di un breve film muto sperimentale. Il risultato è efficace e permette all'autore di valutare le grandi possibilità che si aprono quando la musica incontra altre discipline.

Da tempo segue l'arte moderna e contemporanea con passione e curiosità, così a una mostra scopre l'opera del pittore Max Oddone.

L'idea è quella di proporre una collaborazione, ma occorre un biglietto da visita adeguato.

A questo scopo scrive Riflessi, un breve brano per chitarra liberamente ispirato all'omonimo quadro del pittore alessandrino il quale, dopo aver sentito il pezzo, decide di lanciarsi nella collaborazione.

Inizia un periodo molto intenso durante il quale il duo realizza una serie di lavori che esprimono la comune concezione di un'arte che possa essere allo stesso tempo concettuale e divertente, seria e ironica, radicata nella tradizione e attenta alla contemporaneità.

Le tematiche vengono riassunte nel manifesto della Federazione Italiana Giovani Artisti (F.I.G.A.).

I lavori più importanti realizzati dal duo sono le performance di teatro, musica e pittura 3/4 (tre quarti), 338 (tre-tre-otto), Pezzi e 0 (zero).

Si tratta di spettacoli realizzati con scrupolo e rigore, concepiti per divertire e stupire, offrendo una lettura ironica e autoironica della società e della condizione dell'artista contemporaneo.

Parallelamente l'autore sviluppa le proprie idee e lavora con l'obiettivo di andare oltre la partitura.

Nessuna fuga dalla musica, anzi, semmai la necessità di andare oltre, di giungere alla realizzazione di un'opera che sia direttamente fruibile, concreta, compiuta in sé.

Nell'agosto del 2005 realizza il primo esemplare di Musica Lassativa, punto di arrivo e di partenza di una ricerca che non si arresta.

La musica diventa scultura, un oggetto da esporre, conservare e collezionare, un'opera provocatoria e autoironica, frutto del lavoro di un compositore che piuttosto che impegnarsi allo spasimo per "scrivere musica inutile e che non piace a nessuno" preferisce "spendere un'oretta per scrivere musica che faccia... CAGARE!".

L'amore per la musica e per l'arte del proprio tempo è profondo, ma non impedisce una lettura della realtà attenta e critica: la musica pura, eterno amore, vive un'epoca di grande difficoltà sul piano della comunicazione, nei teatri e nelle sale da concerto vanno in scena prevalentemente opere del passato e le produzioni contemporanee riguardano un pubblico ristretto composto da "esperti".

La Musica Lassativa apre la strada della sperimentazione a tutto raggio. In questi anni l'autore compone, scrive, dipinge, assembla, taglia e incolla (non nel senso di quella malattia contemporanea che si manifesta a colpi di cmd+c e cmd+v).

A ogni nuova idea corrisponde un lavoro, così che ogni pezzo sia frutto di un intento, di un concetto, di un messaggio.

La Musica Lassativa, nel corso degli anni, diventerà poi Laxative Music, un'evoluzione dell'idea iniziale che porta novità sia nell'aspetto che nei contenuti.

Le influenze dell'arte concettuale e del ready-made sono evidenti, così alcune idee vengono elaborate e realizzate nel più breve tempo possibile, senza concentrarsi sui dettagli ed evitando di speculare sul materiale.

Rimangono quasi esclusivamente sul piano concettuale idee quali la VIRTUreAL music, la Suoneria d'autore, la Musica dodecaTELEfonica e altre ancora.

Ogni idea ha la sua importanza, ogni opera segna un passaggio.

Dalle prime composizioni sono passati più di dieci anni e nonostante la continua evoluzione l'autore sente la necessità di andare oltre.

Il suo lavoro ha abbracciato altre discipline, è uscito dalla partitura ed è sbocciato in varie forme, ma il percorso compiuto non ha portato al traguardo, bensì ha aperto la via per nuove conquiste, ha creato i presupposti per allargare ulteriormente il raggio d'azione.

Da diversi anni l'autore si dedica con passione all'insegnamento e l'aspetto creativo si concretizza anche in questa attività.

Si laurea in Didattica della Musica Strumentale con una tesi che propone modelli operativi per inserire improvvisazione e composizione nel percorso di studio di uno strumento musicale.

Nel corso degli anni personalizza il proprio metodo d'insegnamento e scrive in continuazione nuovo materiale, adeguandolo alle necessità e mirando alla massima sintesi possibile.

Nel 2015 pubblica Il metodo per chitarra Quattro Percorsi Una Meta.

La produzione artistica subisce un rallentamento, ma è tempo di approfondire aspetti che un tempo rappresentavano solo un'opzione in più, quasi un gioco di cui servirsi senza conoscere a fondo la questione.

Si iscrive al Biennio superiore di Musica Elettronica e inizia la trasformazione da artista multidisciplinare ad artista multimediale.

Studia con i Maestri Gustavo Delgado, Simone Pappalardo e Massimo Carlentini. Si laurea con quest'ultimo con una tesi dal titolo CONTRAPPUNTO AUDIO-VIDEO, incontro tra composizione musicale elettroacustica e cinema puro.

Il lavoro prodotto per la stessa è il brano Scratching, composto per essere contrappuntato ad Arabesques, film muto della regista Germaine Dulac.

Nel Contrappunto Audio-Video le due componenti devono essere autonome, nel senso che ciascuna deve avere senso compiuto, così che non vi sia una gerarchia tra le parti.

Il compositore può gestire i rapporti verticali tra le due componenti a seconda del risultato che vuole ottenere, potendo attingere alla vastissima tavolozza di effetti che si generano nella relazione suono-immagine, resa ancora più potente dalla dimensione diagonale che si sviluppa nell'arco dell'audiovisione.

Il primo lavoro audio-video interamente autoprodotto è preceduto dalla realizzazione di tre studi non pubblicati (BugVideo_01, BugVideo_02 e BugVideo_03) nei quali l'autore approfondisce alcuni aspetti tecnici e delinea gli elementi della propria poetica.

Nel mese di ottobre del 2020 pubblica il video ContaminACTION.

Contrappunto Audio-Video, rigore e leggerezza, impianto formale e improvvisazione, immaginazione e realtà, tecnologia e gestualità, disciplina e autoironia non sono anime opposte costrette a convivere, ma diverse facce della stessa medaglia che concorrono al risultato finale.

Durante la lavorazione di ContaminACTION trova lo spunto per il lavoro successivo; la ONG Open Arms pubblica il video di un drammatico salvataggio in mare in cui una madre perde il suo piccolo bambino. Purtroppo si tratta di uno dei tanti, troppi naufragi che quotidianamente avvengono nei nostri mari e in questo, anche se è terribile dirlo, non ci sarebbe nulla di speciale.

Per l'autore diventa l'occasione per trattare un argomento così importante, un aspetto su cui sente di non poter tacere: inserire questa tematica nella propria produzione viene avvertito come un dovere morale, il minimo che si possa fare. 

Nel mese di aprile del 2021 termina ContaminACTION 2 - Little J.

Questo lavoro è dedicato al piccolo Joseph e a tutti i bambini, le donne e gli uomini che hanno perso la vita in mare navigando con la speranza di costruirsi un futuro. La maggioranza della popolazione mondiale, stritolata dai grandi interessi economici e dalla logica del profitto, combatte la sua battaglia per elevare i propri valori al di sopra del più grande e più ingannevole dei disvalori: il dio Denaro.

Si tratta naturalmente di un nuovo Contrappunto Audio-Video, l'espressione massima che l'autore sente di aver raggiunto fino a quel momento. Decide così di pubblicare la sua tesi di laurea, spinto dalla necessità di affermare questo particolare mezzo espressivo come proprio Manifesto Artistico.

Il libro viene pubblicato da EDIZIONI DEL FARO con il titolo CONTRAPPUNTO AUDIO-VIDEOIncontro tra composizione musicale elettroacustica e cinema puro  (ISBN 9788855121712).

In questo testo l'autore affronta tematiche proprie del Cinema d'Avanguardia, aspetti relativi all'audiovisione e individua un parallelismo nel modo di elaborare immagini e suoni rispettivamente nel cinema puro e nella musica elettroacustica. L'ideale di giungere al contrappunto tra musica e immagini, già esposto nel documento noto come Manifesto dell'Asincronismo elaborato dai registi russi S. Ejzenštejn, V. Pudovkin e G. Aleksandrov, consente all'autore di virare verso la multimedialità mantenendo salda la sua necessità di essere compositore. 

Nel Contrappunto Audio-Video, infatti, tra musica e immagini non vi è gerarchia.

Le due componenti, autonome e dotate di senso compiuto, sono composte per esaltarsi a vicenda. Le interazioni tra musica e immagini generano nuovi effetti, sprigionano altri significati e di fatto danno vita a un terzo prodotto.

Quest'ultimo non è la somma delle due componenti, ma la risultante di un insieme di relazioni più complesso e variegato. Il testo espone infine le fasi di lavorazione che hanno portato alla composizione di Scratching, brano concepito per essere contrappuntato ad Arabesques, film muto della regista francese Germaine Dulac.

Questo libro rappresenta il Manifesto artistico dell'autore, ma può essere un interessante approfondimento per chiunque si occupi di musica e immagini in ambito creativo.

Nel frattempo ContaminACTION 2 - Little J risulta tra i dodici finalisti del Concorso Internazionale We Art Open 2021 indetto da No Title Gallery.

Da diversi mesi l'autore ha iniziato a lavorare a numerose immagini estrapolate da ContaminACTION.

Alcuni frame gli risultano particolarmente interessanti e così inizia a elaborarli sottoponendoli a diversi passaggi, utilizzando principalmente tecniche di elaborazione video,  ritenute ideali per la trasformazione del materiale di partenza. Al termine di questo processo viene estratto e rifinito un singolo frame. 

Dato che il video, per sua natura, è energia in movimento, il lavoro ottenuto da questo processo viene definito Energy Extract (Estratto di Energia).

Energy Extract
Energy Extract

Questi lavori consentono all'autore di esprimersi attraverso il linguaggio delle immagini mi modo più immediato. La possibilità di gustare un'immagine in un solo istante, così come di poterla indagare e ammirare all'infinito, è una caratteristica che ha sempre affascinato Bug, grande appassionato di arte.

Gli Energy Extract offrono all'autore ulteriori possibilità di comunicare attraverso la propria opera, sempre rivolta alla quotidianità e alla contemporaneità.

Un'ampia galleria è disponibile sul profilo Instagram @bug_gabrielepandiani.   

L'autore è interessato al mondo in continua espansione ed evoluzione degli NFT, così decide di compiere il suo ingresso nel settore mettendo in vendita alcune opere (o per meglio dire, il loro certificato di proprietà) sulla nota piattaforma Rarible.

Nel dicembre del 2021 entra a far parte di ARTBOX PROJECT 2.0, importante manifestazione internazionale promossa dalla URBANSIDE Gallery di Zurigo (Svizzera) con le due opere riportate di seguito.

La partecipazione al progetto si concretizza con l'esposizione delle opere selezionate, durante la mostra collettiva  svolta  dal 1 febbraio al 4 marzo 2022 presso la galleria stessa.

Nello stesso periodo entrambe le opere sono in esposizione sulla piattaforma Artsy.

Nel mese di gennaio del 2022 viene accettata la sua candidatura per il 1° TOUR BIENNALE D'EUROPA, prestigiosa manifestazione che prevede quattro tappe in altrettante città europee: Parigi, Barcellona, Londra e Venezia. L'opera candidata e selezionata all'unanimità dal comitato scientifico di selezione è riportata di seguito.

Tra febbraio e marzo del 2022 la sua candidatura viene accettata in altre importanti manifestazioni.

Nel mese di aprile l'artista viene ammesso al Trofeo Artista dell'anno 2022 indetto da Artexpò Gallery e al Premio internazionale di Arte contemporanea di Brera ART'È=mc2 indetto da PitturiAmo. 

Successivamente viene selezionato da PitturiAmo e QueenArtStudio Gallery di Padova per esporre alla Fiera Internazionale di Arte Contemporanea art3f di Monaco.

Nel mese di luglio del 2022 l'artista viene ammesso alla manifestazione ARTBOX.PROJECTS ZÜRICH 4.0 con l'opera Armies in Action, Humanity in Regression, proposta in video-esposizione dal 24 al 28 agosto 2022 all'interno di SWISSARTEXPO 2022.

Partecipa alla manifestazione ARTISTA per la PACE, evento organizzato da ART NOW conclusosi con la mostra collettiva tenuta presso la EFFETTO ARTE GALLERY di Palermo dal 9 al 15 settembre 2022. L'opera candidata ed esposta durante la mostra è Peace on Earth (cm 99 x 99).

Nel mese di ottobre ha luogo la prima tappa del 1° TOUR BIENNALE D'EUROPA.

L'artista viene selezionato da M.A.D.S. ART GALLERY per l'evento GUARDIANS OF DREAMS.

Le opere presentate sono pubblicate nel catalogo della mostra con il commento dell'Art Curator Federica Schneck.

Successivamente l'artista viene ammesso alla manifestazione ARTBOX.PROJECTS PALMA 1.0 con l'opera Climate Alert, proposta in video-esposizione a Palma de Mallorca presso "Casa del Arte Palma" dal 24 ottobre al 5 novembre 2022.

In concomitanza con la seconda tappa del 1° TOUR BIENNALE D'EUROPA, l'artista viene selezionato per partecipare alla 4° BIENAL DE ARTE BARCELONA con l'opera Energy and Future, esposta al MEAM dal 18 al 20 novembre 2022.

A inizio 2023 giunge subito un importante riconoscimento: ATTESTATO DI MERITO ARTISTICO per la candidatura all'edizione 2022 del Luxembourg Art Prize.

Durante l'inverno 2022/23 ha esposto le proprie opere nelle seguenti manifestazioni:

London, Espacio Gallery, 13/17 December 2022, Global Citizen (2021)

Barcelona, La Pedrera, 28 December 2022, Default Spectre (2022)

Brussels, Espace Art Gallery, 4/28 January 2023, Diplomatic Efforts (2022)

TOKYO TOWER ART FAIR, 10/12 March 2023, Climate Alert (2022)

La primavera del 2023 porta un importante riconoscimento: nel mese di marzo l'artista riceve il COLLECTORS ART PRIZE INTERNATIONAL ART AWARD, assegnato da CONTEMPORARY ART CURATORS MAGAZINE in collaborazione con CONTEMPORARY ART COLLECTORS.

Nel frattempo viene selezionato da Florence Contemporary Gallery per la prestigiosa pubblicazione "50 artists to watch - 2023 edition".

A seguito della selezione avvenuta per partecipare alla TOKYO TOWER ART FAIR, l'artista viene invitato a partecipare all'esposizione online PLANET FUTURE (15 aprile - 1 settembre 2023) organizzata da COLLECTORS ART PRIZE.

La primavera del 2023 è particolarmente ricca di eventi: dal 17 al 26 aprile partecipa ad ARTBOX.PROJECTS NEW YORK 2.0 con l'opera "The Big Apple".

Dal 28 aprile al 21 maggio espone presso la Scuola Grande di San Teodoro di Venezia.

Nei mesi precedenti l'artista era stato selezionato per la pubblicazione su tre importanti volumi:

- Vittorio Sgarbi, PORTO FRANCO, Le opere sdoganate da Vittorio Sgarbi (ISBN 978-88-946964-5-5)

- Angelo Crespi, 80 Proposte d'investimento per il collezionista (ISBN 978-88-946964-6-2)

- Artisti '23, Annuario internazionale d'arte contemporanea (ISBN 978-88-946964-8-6)

L'uscita dei tre volumi viene celebrata dal 9 all'11 giugno 2023 a Firenze con una mostra presso il Palazzo Ximenes Panciatichi. 

In merito alla pubblicazione sul volume Artisti '23, Annuario internazionale d'arte contemporanea è di particolare importanza la presenza dell'artista nella sezione "UNICI", curata dal critico e storico dell'arte Dott.ssa Leonarda Zappulla.

"Diplomatic Efforts" commentata dal prof. Vittorio Sgarbi.
"Diplomatic Efforts" commentata dal prof. Vittorio Sgarbi.

Il mese di giugno procede con la partecipazione ad ARTBOX.PROJECTS BASEL 2.0 con un'opera tratta dal ciclo Diplomatic Efforts.

Diplomatic Efforts, ARTBOXEXPO Basel, Euroairport Basel, Switzerland from 15th - 18th June 2023
Diplomatic Efforts, ARTBOXEXPO Basel, Euroairport Basel, Switzerland from 15th - 18th June 2023

Nel mese di agosto partecipa alla mostra-evento "The Essence of Time: Dali, Warhol and the 21st Century" presso la galleria Artifact di New York.

Artifact, 155 Suffolk Street, New York, NY 10002, August 2-20-2023
Artifact, 155 Suffolk Street, New York, NY 10002, August 2-20-2023

La partecipazione all'evento si concretizza con l'esposizione fisica dell'opera Save Humans, Not Borders.

Save Humans, Not Borders (2023), cm 60x40, Plexiglass print
Save Humans, Not Borders (2023), cm 60x40, Plexiglass print